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Fattoria Castel Ruggero e l’esaltazione della Biodiversità: Vino, Frutta e Ortaggi

Nicolò D’Afflitto è il proprietario della grandiosa villa-castello, di origini cinquecentesche di Castel Ruggero situata su una collina tra il Poggio della Fontanaccia e quello di Tizzano a circa 6 chilometri da Grassina.

Grazie alla sua esperienza ventennale di enologo per i Frescobaldi e per alcune delle più rinomate aziende vitivinicole toscane, Nicolò ha reimpiantando tutti i vigneti della fattoria in base a criteri moderni.

L’azienda nacque grazie a un’idea del nonno di Nicolò che aveva un’importante coltivazione di tabacco e che nel 1929 decide di acquistare proprio Castel Ruggero. Oggi la proprietà è costituita da 120 ettari di terreno, a 250 metri sul livello del mare di cui 12 sono piantati a vigneto specializzato ed il resto oliveti e boschi, su terreni prevalentemente argillosi.

I vigneti sono coltivati per la metà a Sangiovese ed il resto Merlot, Cabernet Franc e  Syrah.

La cantina risale al '600 e mantiene ancora le sue caratteristiche originarie che ne fanno un habitat ideale per la conservazione del vino a temperatura perfetta, grazie anche a un bocchettone naturale che raccoglie l’aria dall’esterno e la diffonde all’interno - di base come dice Nicolò un bocchettone di aria condizionata al naturale, con 16-18 gradi perenni estate ed inverno!

Il terreno è molto argilloso, il che lo rende ottimo per la produzione di vino, ma non ideale per produrre ortaggi e frutteti…ed è qui che è partita la sua sfida anni fa: fare dei suoi terreni un habitat naturale per la coltivazione di piante ed ortaggi, la cui biodiversità, grazie alla rotazione delle colture in vari periodi, rappresenta il suo punto di forza.

In azienda un ettaro è deidicato al suo orto circondato, da un lato da piante officinali ed aromatiche e dall’altro da alberi da frutto con 150 varietà di frutti differenti: nespoli, fichi, albicocchi e varie colture tra cui una grande varietà di liliacee (aglio, cipolla scalogno). Molto belle le sue peonie, piante famose per le loro capacità terapeutiche e prive di odore, che sono dunque piante ornamentali perfette per accompagnare cibo e bevande.

Il plus sono le carote di vari colori, tra cui le carote viola che con il loro livello elevato di polifenoli, sono antiossidanti in grado di agire da scudo contro i piccoli malesseri come stress e radicali liberi e rappresentano un  valido aiuto contro diabete, ipertensione ed obesità.

E poi ancora, le patate ratte e vitellate, il basilico bitorzoluto, peperoncini particolari e tanto altro ancora.

Incredibile la conoscenza che ha Nicolò dei pomodori. Egli ne coltiva circa 450 varietà (pomodori rossi, rosa, bianchi, verdi, gialli, neri, arancioni) perché ogni pomodoro ha una sua applicazione corretta per ogni tipo di pietanza, cioè c'è un pomodoro giusto per fare la pappa al pomodoro, uno per il gelato al pomodoro e etc... altre specialità.

Da lui s’impara che i pomodori da mangiare in insalata non devono essere semi-verdi. I più buoni sono quelli belli maturi. Il sugo per la pasta va fatto con pomodori poco acquosi e con poca buccia, quindi ideale è il pachino, i pomodori più saporiti in assoluto che si trovano sempre, estate e inverno. Il San Marzano, che invece di acqua ne ha, va bene per la pappa dove il pane si deve bagnare.

A settembre a Castel Ruggero, la festa: Pomodori in festa, i primi di settembre!!

I Vini & l'Olio

Castel Ruggero Chianti Classico D.O.C.G

L’assemblaggio è con predominanza di Sangiovese con una piccola percentuale di Merlot e Cabernet Francese.

Invecchiamento in barriques francesi di secondo e terzo passaggio aggiungendo una piccola percentuale di barriques nuove. L’invecchiamento dura a seconda della vendemmia.

Ulteriore invecchiamento in bottiglia prima della distribuzione.

Il naso denota un profumo ricco e persistente di frutti di bosco. In bocca è abbastanza caldo equilibrato ed armonioso con tannini succulenti di frutta rossa che dànno una fine e lunga persistenza.

Castel Ruggero I.G.T

L’assemblaggio è con predominanza di Merlot e Cabernet Franc con una piccola percentuale di Syrah.

Invecchiamento in barriques francesi nuove del 100%.

Ulteriore invecchiamento in bottiglia prima della distribuzione.

Note intense di mirtillo e more con profumi secondari di sottobosco e spezie. In bocca è robusto, elegante, con nobili tannini persistenti.

Il vino riflette l’aspro e elegante terreno toscano. Grande potenzialità di invecchiamento.

Olio Chianti Classico D.O.P Castel Ruggero - 500 ml

L’Olio Chianti Classico DOP Castel Ruggero è ottenuto dalla frangitura di olive appartenenti esclusivamente a cultivar tipiche toscane come Frantoio, Moraiolo e Leccino.

La raccolta viene effettuata manualmente tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, quando raggiungono un livello ottimale di maturazione ed entro 24 ore vengono portate al frantoio per la lavorazione.

Caratteristiche principali del prodotto sono il colore brillante che varia da verde intenso a verde con sfumature dorate, profumi intensi ma non troppo, soprattutto quelli classici di erba fresca e di carciofo. Al palato, una piacevole sensazione di piccante, che quasi sempre contraddistingue il nostro prodotto, accompagna la mandorla amara per terminare in un intenso ed ampio finale.