Un’avventura unica iniziata grazie alla volontà di conservazione delle antiche tradizioni.

Così è cominciata anni fa la rivitalizzazione di una vecchia vigna di oltre 30 anni grazie all’idea di Ascanio Orlandini e suo padre Pier Francesco che hanno dedicato molti anni al ripristino del terreno della vigna denominata Argena decidendo di non espiantare le vecchie vigne, agendo invece al contrario investendo proprio nel loro recupero negli anni.

Ubicata in mezzo ai boschi tra il Castello di Gargonza e il Castello del Calcione in provincia di Monte San Savino, la vigna versava in uno stato di semi-abbandono prima che fosse annessa alle proprietà di famiglia.

Da quel momento è stata recuperata, curata e coccolata con l’intenzione di farle esprimere le caratteristiche del suo terroir, così speciale grazie alla sua posizione all'interno dei fitti boschi dell’area e per la sua peculiarità di vitigno composto da piante pluridecennali.

Nasce così Argena, un vino speciale, proveniente da uve Sangiovese con piccole quantità di Cabernet Sauvignon, frutto dei rimpiazzi delle fallanze della vigna originale.

Questo terroir è unico grazie a una serie di elementi molto particolari che rendono il vino Argena un vino di altri tempi.

La combinazione con i cloni autoctoni, la limitata produzione naturale derivante dall’età avanzata delle vigne, il metodo tradizionale di vinificazione in legno e il successivo affinamento in barrique sono i punti fermi della produzione.

La famiglia Orlandini si è presa cura delle vecchie viti, con saggie concimazioni naturali, potature rigenerative e cura dell’ambiente circostante, procedendo talvolta a parziali rimpiazzi di fallanze con Cabernet Sauvignon e proteggendole dalla fauna selvatica del bosco con una buona recinzione. Dopo qualche anno ecco che è nato un vino di gran qualità, l’Argena, un vino speciale, espressione dell’unicità della vigna stessa.

Così a questa cura della pianta si è accompagnato un metodo di vinificazione più confacente al tipo di uve, che potesse esprimere l’unicità della vigna e del suo prodotto basandosi su contenitori in legno, lavoro manuale e piccole quantità.

L’uso del tino botte nel processo di fermentazione è probabilmente l’elemento che maggiormente conferisce al vino Argena le note distintive e uniche, e la varietà che di anno in anno esalta l’andamento stagionale.

Insomma, Stagione che vai, Argena che trovi!

I prodotti della tenuta

Argena 2000 I.G.T.

Vino proveniente da uve Sangiovese e da piccole quantità di Cabernet Sauvignon, prodotte dal vigneto omonimo di oltre 30 anni.

La vendemmia tardiva a perfetta maturazione con selezione manuale dei migliori grappoli assicura la migliore qualità della materia prima portata in cantina.

La vinificazione è effettuata in tini botte di legno di rovere francese con abbondanti follature manuali durante i primi otto giorni di fermentazione alcolica, seguiti da una macerazione lunga sulle bucce per un totale di 21 giorni.

Dopo la sosta nei tini botte, il vino nuovo viene trasferito prima in barriques francesi di primo passaggio per unperiodo di dodici mesi e successivamente in botti in legno da 26 hl.

Il vino è stato imbottigliato nella seconda settimana del mese di settembre 2003, non filtrato e poi affinato in vetro.

La produzione è stata di 6.997 bottiglie bordolesi e 999 bottiglie magnum.

Vino di colore rubino con riflessi granati, di bella lucentezza; profumo complesso. Vivacissima la nota fruttata e ben fuso il sentore di rovere. Gusto sostenuto, note mature, evolute, molto minerali.

Argena 2001 I.G.T.

Vino proveniente da uve Sangiovese e da piccole quantità di Cabernet Sauvignon, prodotte dal vigneto omonimo di oltre 30 anni.

La vendemmia tardiva a perfetta maturazione con selezione manuale dei migliori grappoli assicura la migliore qualità della materia prima portata in cantina.

La vinificazione è effettuata in tini botte in legno di rovere francese con abbondanti follature manuali durante i primi otto giorni di fermentazione alcolica, seguiti da una macerazione lunga sulle bucce per un totale di 21 giorni.

Dopo la sosta nei tini botte, il vino nuovo viene trasferito prima in barriques francesi di primo e secondo passaggio per un periodo di diciotto mesi e successivamente in botti in legno da 26 hl.

Il vino è stato imbottigliato nella quarta settimana del mese di settembre 2006 con un filtraggio molto leggero e poi affinato in vetro.

La produzione è stata di 8.219 bottiglie bordolesi e 1/2 bse e 380 bottiglie magnum.

Colore rosso rubino acceso. Profumo fresco di frutta matura, mela e ciliegia durone, miste ad una nota di vaniglia derivante dal legno. Al gusto attacco da tannini molto saldi. Finale molto garbato che evoca per dolcezza i buoni tabacchi da pipa, non sovraccarichi.

Argena  2003 I.G.T.

Vino proveniente da uve Sangiovese e da piccole quantità di Cabernet Sauvignon, prodotte dal vigneto omonimo di oltre 30 anni.

La vendemmia tardiva a perfetta maturazione con selezione manuale dei migliori grappoli assicura la migliore qualità della materia prima portata in cantina.

La vinificazione è effettuata in tini botte in legno di rovere francese con abbondanti follature manuali durante i primi otto giorni di fermentazione alcolica, seguiti da una macerazione lunga sulle bucce per un totale di 21 giorni.

Dopo la sosta nei tini botte, il vino nuovo viene trasferito prima in barriques francesi di primo e secondo passaggio per un periodo di diciotto mesi e successivamente in botti in legno da 26 hl.

Il vino è stato imbottigliato nella seconda settimana del mese di settembre 2007 con un filtraggio molto leggero e poi affinato in vetro.

La produzione è stata di 5.166 bottiglie bordolesi e 617 bottiglie magnum.

Bella colorazione di media intensità come si conviene ai sangiovesi schietti. Complessa nota speziata, elementi caldi di macchia mediterranea e ciliegia. Bella rotondità di gusto e bello spessore.